Tour della Tuscia 2023

Nell’Alto Lazio incastonata tra Mar Tirreno, Umbria e Toscana,
la Tuscia è quel territorio abitato dagli Etruschi che all’epoca erano conosciuti come Tusci.
Rappresenta una delle zone più belle e ricche di storia del centro Italia: necropoli etrusche, resti romani,
castelli medievali, palazzi rinascimentali, parchi meravigliosi, borghi arroccati su rocce di tufo

1° giorno Mercoledì 27 Settembre Valtellina-Sacro Bosco di Bomarzo-Bolsena
Ritrovo agli orari e nei luoghi stabiliti in fase di prenotazione. Incontro con l’accompagnatore e inizio viaggio con itinerario via Lecco-Autostrada del Sole direzione Bologna-Firenze. Soste per ristoro in Autogrill e per il pranzo libero. Raggiunta la provincia di Viterbo si visita il SACRO BOSCO DI BOMARZO. Conosciuto come “Parco dei Mostri”, stupisce il visitatore che viene catapultato in un’altra dimensione, trovandosi di fronte a misteriose e gigantesche statue in roccia nascoste nel verde. Nel tardo pomeriggio si raggiunge il Lago di Bolsena. Sistemazione in Hotel situato nella cittadina di Bolsena. Cena e pernottamento. Possibilità di passeggiata serale nell’antico borgo.

2° giorno Giovedì 28 settembre Itinerario etrusco: Tarquinia e Tuscania
Prima colazione in Hotel. Incontro con la guida e intera giornata in escursione per visitare i siti etruschi.
Si raggiunge TARQUINIA dove si visita la Necropoli Monterozzi, monumentale città funebre che ospita più di 6000 tombe etrusche che conservano ancora affreschi di inestimabile valore storico ed artistico. Si prosegue poi con la visita al Museo Nazionale Etrusco all’interno dello splendido Palazzo Vitelleschi. Il Museo raccoglie straordinarie testimonianze sepolcrali etrusche e romane.
Pranzo in un agriturismo locale dove si gusterà la deliziosa cucina del viterbese. Nel pomeriggio si prosegue con la visita di TUSCANIA, città medievale che conserva un patrimonio artistico di inestimabile valore. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel, cena e pernottamento.

3° giorno Venerdì 29 Settembre Viterbo e il Palazzo Farnese
Prima colazione, incontro con la guida e partenza per VITERBO, la “città dei papi”, splendida città d'arte che all’interno delle mura racchiude uno borgo medievale dove il tempo si è fermato alla seconda metà del Duecento: un insieme di vicoli, altissime torri, fontane, case e palazzi realizzati in pietra a vista che lasciano senza fiato.
Pranzo libero. Nel primo pomeriggio si raggiunge Caprarola, borgo medievale arroccato su uno sperone di tufo dominato dall’imponente PALAZZO FARNESE, di grande valore storico e architettonico. Visita agli interni del palazzo dove bellissimi affreschi ricoprono le pareti e i soffitti delle sale, i corridoi e le scale. Bellissimo il grande parco annesso al palazzo fatto di giardini, statue, fontane e giochi d’acqua. Nel tardo pomeriggio rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° giorno Sabato 30 Settembre “I paesi del Tufo”: Sorano – Sovana – Pitigliano
Prima colazione, incontro con la guida e intera giornata in escursione nella bassa Maremma Toscana, quasi al confine con il Lazio, alla scoperta dei fantastici borghi costruiti nel tufo. Si visiterà SORANO dove l’opera dell’uomo, delle acque, della natura ha prodotto uno spettacolare capolavoro. L’antico nucleo abitativo è dominato dai bastioni delle fortificazioni della Rocca degli Orsini che racchiudono un paesino dal tipico aspetto medievale.
Verrà raggiunta SOVANA, suggestivo borgo senza età, dall’atmosfera sospesa nel tempo che rappresenta un raro gioiello di urbanistica medievale: case-torri, piazze e vicoli dl selciato in cotto, antiche chiese e signorili palazzi. L’ultima tappa è PITIGLIANO, meraviglioso borgo di origini etrusche costruito su un alto sperone di tufo che incanta per la sua bellezza e per le case che si confondono con la roccia. Pranzo libero.
Nel tardo pomeriggio rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° giorno Domenica 1° Ottobre Civita di Bagnoregio – rientro in Valtellina
Prima colazione in Albergo e rilascio delle camere. Carico bagagli sul bus, incontro con la guida e partenza verso la meravigliosa Valle dei Calanchi dove il fenomeno dell’erosione ha scolpito nel terreno argilloso straordinari paesaggi unici al mondo. Si raggiunge CIVITA DI BAGNOREGIO, il borgo da cartolina della Tuscia viterbese, chiamata la “Città che muore” a causa dei lenti e inesorabili fenomeni di erosione delle sue pareti. La sua principale bellezza sta nella posizione scenografica, una rupe tufacea che svetta prepotente emergendo dal resto delle colline della zona. Per arrivarci bisogna percorrere un lungo ponte pedonale che conduce fino al piccolo centro abitato da appena una decina di residenti che è considerato patrimonio mondiale dell’Unesco e ospita ancora casette, chiese, frantoi e scorci mozzafiato.
Pranzo in Ristorante con menù tipico locale.
Nel pomeriggio partenza per il rientro in Valtellina. Soste per ristoro lungo il tragitto e per la cena libera in Autogrill. Arrivo nelle località di residenza in tarda serata.